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Visualizzazione dei post da aprile, 2021

Explicit

  Lo incontro dopo anni Tonio non mi saluta mi chiama gridando parla di Sant’Agostino distingue comunità e comunione - ricordi quel passo del libro? gli dico sì e non è vero - mi spiega che non esiste tradimento neanche uno sbaffo sul disegno – i nostri peccati credimi sono solo omissioni . Una volta – e mi ringrazia – gli avevo insegnato una parola che ignoravo: explicit :   quasi una conclusione per dire che la memoria ti accoglie e anche quello che dimentichi è l'indizio di un giorno incarnato in un volto – e tu puoi riconoscerli i figli i libri pensati da te messi al mondo da un altro il pulcino dalle ali di piombo che non buca la parete dell'uovo. I baci cadono dall'avvenire che non ti metti in tasca perché è vero     il seme più arrendevole  non germina  sa di esplodere a un passo dagli  occhi. Me lo giura andandosene non è  triste  che a novembre ne farà ottantuno e non ha avuto mai la fidanzata. ...

Cambio d'ora

I Se Louis mi avesse toccata gli avrei ficcato un coltello nel cuore Non distingui tra santità e redenzione, la tua fedeltà al giro inerte delle cose  è più esile del  gambo  di un calice e molto meno resistente all'urto di un' occhiata Sono uscita con uno: citava Montaigne in realtà era La Rochefoucauld.  Lui parlava io annuivo: non mi ha più telefonato. Forse è stato il mio sbadiglio caduto tra le sue frasi Tutto quel carico di parole per due tre  ideuzze orecchiate a scuola. Non dico  che fosse  stupido ma quei ghirigori quegli incisi in pigiama - e sì che  parlava dell'umorismo (I pettegolezzi delle impiegate  sedute al loro posto  a  sparlare dei morti - qualcuno annuisce nel nero del vetro)     II Lei che rispondeva al marito al telefono "Sparati" gli diceva "Impiccati" stringendo l'osso dell'odio tra i denti. Rimpiangeva di non aver sposato l'unico uomo amato davvero. Era un ragazzo magro e delicato. Chissà dov...

Sintesi

  Circola più pensiero negli spasmi del merlo accoppato nella nebbia che in tutte le proteste senza sangue che scrivi per invidia dei tuoi morti - Lo so da sempre ti prego non dirmelo ma tu vuoi rimpolpare la metafora - ... più verità nella   partita doppia  più allusioni nei miei sogni bagnati perciò ti dico smetti di annusarti  parole nelle mutande : se anche tu  non vuoi  lasciare segni, il sospetto  di te  in mio figlio, ti ripeto abbracciami morirai dopo: nel mio  silenzio  c’è posto, non so nel tuo. (S intesi ristretta ) Gli spasmi  del merlo  accoppato per sbaglio hanno più sangue di tutte le proteste che scrivi per invidia dei tuoi morti... Lo so da sempre ti prego non dirmelo  ma tu vuoi rimpolpare la metafora   ... più religione  nei miei sogni  bagnati   più  allusioni nella partita doppia   e  tanta musica  che non ascolti - e se anche tu non vuoi lasciare  seg...

Al buio

Così la preghiera illumina i l quaderno -  soltanto un po' di fuoco nella mano  - chiede agli anni di incontrare  un uomo:   incontrarlo  come un  lembo si impiglia  nella porta Così il battito fa eco dal Gohonzon, giuntura del tremore riflesso della goccia Così dev'essere: possedere  poco, il bodhisattva  un motore insabbiato un rudere in collina e non amare le donne  che miagolano nei caruggi le sere  d'inverno (e pure d'estate) che ammaestri le ombre o gli giri intorno purché dosi bene le  vocali aperte  L'uomo che si sporge  dalle  parole  non parla fa segno di  no con la testa :  vorrebbe  entrare  nella sua  stanza   lasciarle il livido di  un vizio  frettoloso   Ma i miagolii notturni  delle donne e la sua  pronuncia  difettosa  e tutti i pranzi che gli  regalano  perché ha le ciglia di una  ragazza:  è solo questo ch...