Accarezzare l'orlo dell'incaglio
mettere il timbro sulle imprecisioni
Finito lo spettacolo la vita
non gli estrae una sola goccia di rabbia
mentre l'errore si gonfia e non riposa
l'imbianchino stona il geco può
cadere dal muro la sintassi trema
sulla lingua degli scrittori
Finito lo spettacolo
il contestatore si addormenta:
si riapre la scena, partono i titoli
di testa dei sogni: refusi dislessie
battute fuori posto - la rabbia
taglia il filo dei muscoli -
lui mastica il fischio che gli resta in
bocca nel buio né trova la sua
poltrona col numero cinquantotto
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