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Addestramento sul lago



                                                          
La nostra è l'illusione 
delle anatre stanziali
che invecchiano sulle sponde
copiamo i loro gesti
il nostro sonno scivola
insieme a noi sull’acqua
spruzza i canneti le ortensie -

la luce che rassicura
i nostri voli di prova
la nostra gioia balorda
mentre affiniamo la voce
il verso - zitelle svizzere
ci lanciano molliche.

I cartelli davanti alle case
bisbigliano State attenti
ma i cani scodinzolano 
nasando dai cancelli: 
mastini incrociati con 
orchidee, rottweiler
morbidi come camerieri
invitano i ladri in giardino.

Perciò non abbiamo paura:
la nostra è l’ignoranza
che non conosce il tempo
lungo dei cacciatori
i loro sbadigli curvi
nell’attesa la noia
di chi ricorda quando
era così bello uccidere.

I vecchi cacciatori
ci pregano di non muoverci 
toccano la nostra carne
di anatre apprendiste
sentono con le dita
le nostre piume il becco -

noi uomini quasi anatre
immaginiamo ancora
che spareranno ai cinghiali





Ripetiamo i gesti delle anatre
il sonno scivola con noi
sull’acqua dal collo
al grasso delle piume
spruzza le ortensie
fino al nodo dei canneti.
La luce acquosa che ci rassicura
e i nostri voli da riva a riva
le indigestioni di molliche
lanciate da coppie svizzere.
Neanche la montagnola
accartocciata sul lago ci spaventa.

Dove sono i cacciatori?
Ci dicono: Restate qui, non emigrate.

La gentilezza dei cani da guardia:
i cartelli sussurrano attenti
i cani scodinzolano nasando
dai cancelli: alani incrociati
con orchidee, rottweiler morbidi
come camerieri invitano i ladri
in giardino ma i ladri fanno
la vita delle anatre.

Eh sì, le anatre…
Non imitatele, restate qui.
Dove sono i cacciatori? chiediamo.

Nessuno di noi riesce a vederli
nascosti dietro i canneti: i vecchi
che lucidano armi ammaccate
soffiando tra i denti di ceramica.
Ci aspettavano, ci dicono grazie:
le anatre non sono più tornate.
Ci pregano di restare, noi anatre
apprendiste, ci chiedono un po’
di sangue per le loro doppiette:
avranno le piume il becco la carne e
quello che resta del nostro sonno umano.





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